Cosa vedere all’Isola D’Elba

L’Isola D’Elba la più grande Isola dell’Arcipelago toscano ma anche la più famosa.

Vi avevamo promesso che vi avremmo portato alla scoperta di ogni singola isola dell’arcipelago toscano, ed è bene iniziare perciò dalla più grande ma anche la più famosa delle isole: Isola D’Elba.

Oltre ad essere la più grande è anche l’isola che rispetta maggiormente una delle caratteristiche dell’arcipelago, viene infatti bagnata da quattro mari differenti: Canale della Corsica, Mar Tirreno, Mar Ligure e Canale di Piombino.

In questa isola troviamo 8 comuni differenti, ognuno con un nome particolare e derivante da una delle epoche che ha vissuto a partire dall’età etrusca.

Ad oggi l’Isola d’Elba è una delle isole più famose dell’arcipelago ed ogni anno sono migliaia i turisti italiani e stranieri che la scelgono come meta delle vacanze.

Il turismo principale si deve alle sue spiagge da sogno, tra queste possiamo trovare : la spiaggia di Cavoli, Cala dei Frati, la spiaggia di San Andrea solo per citarne qualcuna.

Ma quest’isola è anche piena di storia ed attrazioni turistiche, tra queste vale la pena visitare:

  • Villa di San Martino

Questa villa fu la seconda residenza di Napoleone Bonaparte su quest’isola ma anche la principale e destinata al suo uso privato. Nonostante all’apparenza possa sembrare una semplice villa al suo interno riscontriamo lo stile tipico francese con lusso e comodità dell’epoca. Ad oggi è possibile visitarla dal martedì alla domenica, al suo interno vengono ospitate differenti mostre ed una parte è dedicata al museo dello stile parigino con accessori d’epoca. Al centro del giardino della villa troviamo un grandissimo albero bagolaro che si narra fu piantato da Napoleone in persona ecco perchè ad oggi è stato rinominato l’Albero di Napoleone.

  • Museo Nazionale delle residenze napoleoniche

Quello che oggi è un museo un tempo era un altra delle residenze di Napoleone sull’isola. Al suo interno sono conservati cimeli e arredamenti dell’imperatore. Questo museo è anche conosciuto come Palazzina dei Mulini.

  • Santuario di Santa Caterina

Anche chiamato l’Eramo di Santa Caterina nonostante fu inaugurato intorno al 1600 la sua struttura base risale a più di 15ooo anni fa, infatti questo santuario fu eretto sopra un altro piccolo e più antico tempio. Fu ricostruito dopo l’apparizione di Santa Carina nel luogo ed oggi rappresenta un punto di pellegrinaggio per molti devoti.

  • Maosoleo Tionetti

L’unica attrazione presente sull’isola che rappresenta lo stile liberty, fu realizzata nel 1904 per mano dell’architetto Adolfo Coppedè.

  • Villa romana della Linguella

Risalente per l’appunto all’epoca romana venne costruita ed ampliata in più fasi e a testimoniarlo è la sua struttura architettonica che si differenzia per i differenti periodi storici.

  • Forte di San Giovanni Battista

O anche conosciuto come il Forte Inglese, sta indicare la forte presenza della cultura inglese ma nonostante questo fu costruito nel 1700 per volere di Cosimo III Granduca di Toscana. Fu poi restaurato nel 1800 circa per volere di Napoleone. Nonostante non presenti una struttura di grandi dimensioni è molto particolari, vi è possibile accedervi sono grazie ad un ponte di marmo e si narra che tra le mura vi siano passaggi segreti che portino direttamente al mare.

 

Curiosità :

Lo sapevate che il dialetto elbano è un misto tra toscano e corso? Un dialetto particolare che sopravvive ancora oggi.

 

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