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Il Duomo di Napoli

 

 

 

Napoli, città dai mille colori e mille sfumature, offre a chiunque voglia passarvi qualche giorno degli spettacoli indimenticabili e immagini che restano impresse nella memoria.

“Vedi Napoli e poi muori”, si dice, ogni singolo angolo della città è pieno di cose da scoprire, oltre alle viuzze caratteristiche, vi si trovano monumenti ed edifici molto importanti dal punto di vista storico-artistico.

Per parlare di Napoli bisognerebbe scrivere un’enciclopedia e forse non basterebbe, per cui oggi ci soffermiamo brevemente sul Duomo: la Cattedrale di San Gennaro e della Madonna Assunta.

Terminata la sua costruzione nel 1314, la chiesa ha attraversato nei secoli diversi momenti difficili, subendo terremoti e ricostruzioni, e divenendo nel tempo un “catalogo” per la storia dell’architettura e della scultura.

La chiesa presenta una pianta a croce latina (il segmento verticale si interseca con quello orizzontale a circa tre quarti della sua misura), con tre navate e numerose cappelle al suo interno.

Entrando si viene subito coinvolti nell’atmosfera intensa dell’ambiente, sfarzoso e decorato.

Basta alzare gli occhi per ammirare un soffitto cassettonato e tele con Storie dell’Infanzia di Gesù, una passeggiata nelle navate laterali per scoprire piccole cappelle piene di capolavori della storia artistica napoletana.

In particolare la Reale Cappella del Tesoro conserva opere di artisti del calibro di Lanfranco e Domenichino tra il 1631 e il 1643, che rappresentano il fulcro della storia del barocco emiliano a Napoli.

Molti artisti hanno avuto l’occasione di lasciare un segno indelebile in una delle chiese più belle della città, che sicuramente è da non perdere durante il vostro passaggio a Napoli.

La città è per la maggior parte visitabile a piedi, ad esempio seguendo la famosissima Spaccanapoli, o prendendo qualche mezzo pubblico si arriva comodamente al Museo di Capodimonte.

Per tutte le informazioni potete visitare il sito del comune di Napoli: www.comune.napoli.it nella sezione Turismo, e il sito del Museo di Capodimonte:www.museocapodimonte.beniculturali.it.

Parleremo ancora di questa splendida città, un angolino alla volta,stay tuned!

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