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Una gita a Firenze 

 

Per una gita a Firenze non può mancare sicuramente una giornata agli Uffizi, Galleria famosa in tutto il mondo per i capolavori che ospita.

Negli ultimi giorni balza agli onori della cronaca il nuovo allestimento per le sale dedicate a Sandro Botticelli, fiorentino allievo di Filippo Lippi, frequentatore assiduo della corte dei Medici, e rappresentante della scuola fiorentina durante la realizzazione del primo ciclo di affreschi della Cappella Sistina insieme a Cosimo Rosselli, Domenico Ghirlandaio e Pietro Perugino.

I capolavori che normalmente vengono associati al suo nome sono “La Nascita di Venere” e la “Primavera”, universalmente note per la ricerca della bellezza e le fattezze dei corpi femminili.

Durante la vostra visita agli Uffizi potrete ammirare moltissimi altri capolavori, tra gli altri, di Giotto, Simone Martini, Piero della Francesca, Beato Angelico…e chi più ne ha più ne metta.

Se uscendo da una tale “scorpacciata d’arte” non ne avete abbastanza, Palazzo Pitti (che ospita quattro musei: Galleria Palatina e Appartamenti Reali, Tesoro dei Granduchi, Galleria d’Arte Moderna e Museo della Moda e del Costume) e il Giardino di Boboli sono luoghi da non perdere.

 

Firenze è una città bellissima, dai mille volti, considerata la culla del Rinascimento.

Normalmente, infatti, il 1401 a Firenze viene indicato come l’anno della rottura rispetto alla tradizione gotica e medievale precedente.

Fu in quell’anno che venne indetto un concorso per realizzare le porte in bronzo per il Battistero della cattedrale di Santa Maria del Fiore: ogni artista avrebbe dovuto realizzare una formella rappresentante la storia del Sacrificio di Isacco e in base all’interpretazione del soggetto sarebbe stato scelto il vincitore.

Fu in questa occasione che Lorenzo Ghiberti e Filippo Brunelleschi si confrontarono portando due formelle completamente diverse, tanto “tradizionale” una, quanto sperimentale l’altra (oggi entrambe le formelle sono conservate presso il Museo del Bargello).

Alla fine il vincitore fu Ghiberti, ma rimase il segno innovativo di un nuovo pensiero e di una nuova interpretazione che nella Storia dell’Arte viene convenzionalmente indicato come l’inizio di una nuova epoca, affascinante e ricchissima: il Rinascimento.

Certamente questa “carrellata” non rende onore ne ai luoghi citati ne ai tanti altri non citati di questa bellissima città: per questo motivo vi invitiamo caldamente ad armarvi di tanta passione e visitare Firenze per godere in prima persona del fascino di questi luoghi indimenticabili!

 

 

 

Per tutte le informazioni visitate il sito degli Uffizi:http://www.uffizi.it e il sito del comune di Firenze: http://www.firenzeturismo.it/it/

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