Sono davvero tanti i preconcetti che gravano sul Giappone
Abbastanza da intimidire quelli che avrebbero sempre voluto esplorare questo fantastico Paese, costringendoli a rinunciarvi. Da brava nerd e appassionata di storia del periodo Edo (e di quello appena precedente), ho sempre guardato al Giappone come a una di quelle mete che non mi sarei potuta permettere. Dopo aver chiacchierato per un po’ con una esperta che mi ha dato tanti consigli utili per viaggiare in Giappone, mi sono decisa a iniziare a dare un’occhiata più da vicino.
Ciò che ho scoperto mi ha lasciata senza parole… quante leggende metropolitane!
Lasciate allora che vi dia qualche consiglio utile per organizzare al meglio il vostro viaggio in Giappone… da esperti!
Budget
La leggenda metropolitana, che forse più di tutte rovina l’immagine del Giappone, è che si tratterebbe di un Paese carissimo, non alla portata di tutti. Sebbene ciò sia parzialmente vero, se intendete visitarlo in un periodo come quello della fioritura dei ciliegi (altissima stagione), senza prenotare niente in anticipo, vi posso assicurare che l’unica voce di spesa che incide maggiormente sul budget per il Giappone è il volo.
Se riuscite a trovare dei biglietti aerei a un buon prezzo (magari accontentandovi di qualche scalo più lungo) avrete già abbattuto di molto i costi di viaggio.
Ricevute alla mano, un hotel a Tokyo Shibuya ci è costato la metà rispetto a uno a Brooklyn, New York (trovare un albergo a Manhattan potrebbe costringervi ad accendere un mutuo). Cenare fuori in Giappone è sempre un’esperienza fantastica, perché con pochi Euro possiamo riuscire a mangiare un pasto completo, spesso con opzioni free refill.
Trasporto pubblico
Il miglior modo per esplorare il Giappone è sfruttando il trasporto pubblico, soprattutto se intendete visitare più di una città. I treni giapponesi sono sempre in orario, sempre pulitissimi, comodi, e spesso offrono anche la connessione Wi-Fi gratuita. Gli shinkansen, i famosi “treni proiettile” sono veloci, sicuri e perfetti per qualunque tipo di viaggiatore. Le poltrone infatti sono davvero comodissime, e le carrozze, anche se non acquistate un biglietto per la prima classe, sono sempre molto confortevoli.
Per risparmiare sui biglietti di shinkansen (molto costosi se comprati separatamente), metropolitane, autobus e traghetti, potete comprare un Japan Rail Pass, che vi consente di sfruttare liberamente tutte le opzioni JR illimitatamente, e di prenotare gratuitamente i posti a sedere sui treni veloci e su quelli che dagli aeroporti portano nelle grandi città. Esistono JRP da 7, da 14 e da 21 giorni e vanno tassativamente acquistati dall’Italia, inserendo il numero di passaporto di ogni viaggiatore per poterne usufruire.
Internet
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il Wi-Fi gratuito in Giappone può essere un po’ un problema, in quanto spesso ci sono così tanti turisti che è impossibile navigare, oppure c’è bisogno di registrarsi, ma non viene fornita una pagina in lingua inglese, per cui a meno di non conoscere il giapponese, risulta molto difficile riuscire a districarsi.
Vi servirà un dispositivo Wi-Fi personale per potervi spostare, sfruttando un navigatore su cellulare e magari un’app per verificare gli orari dei treni. Io ho usato Travelers Wi-Fi, che per noi italiani è una delle opzioni decisamente più comode.
Viene infatti spedito direttamente a casa, con tanto di custodia, cavetti per la ricarica, istruzioni… e uno snack giapponese in regalo. E’ grande poco meno di uno smartphone e una volta collegato, lo potete usare in Giappone per navigare senza alcun problema di sorta. Una volta rientrati in Italia, viene fornita nella custodia una busta pre-affrancata. Dovrete soltanto reinserire tutto nella busta, sigillarla e portarla al più vicino ufficio postale per spedirla.
Tra tutte le opzioni che abbiamo valutato, era la più comoda perché ci ha consentito di continuare a usare il Wi-Fi anche in aeroporto e nei vari scali!
Cibo
Mio marito prima di partire era preoccupatissimo. Se fosse stato vero che il Giappone è “carissimo”? Avremmo trovato qualche fast-food in stile americano per poter mangiare qualcosa che non fosse sushi? Dopotutto, è caro persino in Italia! E poi se non ci andasse di mangiare sempre pesce crudo?
Ebbene, lasciate che vi confermi di nuovo che non c’è assolutamente niente di cui preoccuparsi!
In Giappone c’è una tale varietà di opzioni per pranzo e cena (il sushi non è che la punta dell’iceberg) che avrete l’imbarazzo della scelta. Non abbiamo mai mangiato in nessun fast food semplicemente perché i prezzi nei ristoranti, a cena e soprattutto a pranzo, erano molto più bassi di quanto ci aspettassimo… e le porzioni abbondantissime!
Se anche un ristorante non avesse un menu in inglese, in vetrina potrete vedere delle riproduzioni (fedelissime!) in plastica del vassoio che potete ordinare. In questo modo non solo è semplicissimo capirsi, ma anche scegliere cosa mangiare. In genere si sceglie la “portata principale”, che viene quasi sempre accompagnata da una ciotola di riso, insalata di cavolo giapponese, zuppa di miso e una bibita. Nei ristoranti abbiamo notato che spessissimo viene offerto il “free refill”, ovvero acqua (o tè), riso, insalata di cavolo e zuppa di miso a volontà. Questo fa in modo da riempire lo stomaco anche dei più mangioni, senza svuotarvi le tasche!
Bagaglio
In Giappone le unità abitative sono davvero piccole rispetto a quelle a cui siamo abituati. Ciò significa che le camere d’albergo potrebbero essere davvero minuscole. In alcuni casi ci siamo resi conto che non c’era neanche spazio per aprire una valigia… qualora l’avessimo avuta. Dovendoci spostare in treno, abbiamo preferito viaggiare con dei comodi zaini molto capienti. In questo modo occupavano poco spazio in camera, era semplice poggiarli sulla cappelliera in treno e trascinarli in giro per il Giappone. Questo è uno dei consigli utili per viaggiare in Giappone che mi è stato dato da un amico giapponese e ci ha davvero salvati!
In alcune stazioni infatti non ci sono ascensori e dal momento che c’è da spostarsi molto (non avete idea di quanto possano essere grandi le stazioni giapponesi!), portare su e giù per le scale dei pesanti valigioni potrebbe essere un problema. Sapeste quanti turisti italiani in difficoltà abbiamo incrociato!
Se siete preoccupati di non avere abbastanza vestiti a disposizione, prenotate un albergo o un Airbnb con una lavatrice, per poter fare il bucato nel corso del viaggio.
E se invece pensate di non riuscire a infilare tutti i souvenir acquistati in uno zaino, fate come noi! Acquistate un borsone o un piccolo trolley direttamente in Giappone, verso la fine del viaggio, per poter trasportare comodamente tutti i souvenir e i regalini da riportare a casa.
…da brava shopaholic non avrei potuto farne a meno!