Con un totale di 7.106 contagiati e 102 decessi, l’Australia è stata colpita dal coronavirus in maniera sicuramente meno impattante rispetto a molte nazioni europee.
Ma ciò non ha fatto abbassare la guardia al Governo di Canberra, che a metà dello scorso Marzo ha deciso di mettere in atto misure preventive che si sono rivelate vincenti.
Devo ammettere che inizialmente ero abbastanza scettica sulla decisione di lasciare aperti esercizi commerciali che prevedono rapporti ravvicinati tra persone (parrucchieri e barbieri, tanto per fare un esempio). Ma alla fine i numeri hanno dato ragione a Scott Morrison e al suo team.
E così, come molti paesi europei stanno già facendo, l’Australia si prepara a ripartire, grazie ad un piano a tre fasi comunicato dal Primo Ministro in diretta da Canberra lo scorso 8 Maggio, e che riassumo di seguito.
FASE 1
- È possibile invitare a casa proprio fino ad un massimo di 5 ospiti;
- Fino a 10 persone possono radunarsi in gruppo in luoghi pubblici;
- Bisogna continuare a lavorare da casa, se va bene per il lavoratore e per il datore di lavoro;
- Bar, ristoranti e negozi sono aperti;
- Sono aperti parchi, centri comunali e biblioteche;
- Si può viaggiare all’interno dello stesso stato.
FASE 2
- È possibile radunarsi in gruppi di 20 persone a casa, a lavoro o in luoghi pubblici;
- Bisogna continuare a lavorare da casa, se va bene per il lavoratore e per il datore di lavoro;
- Palestre, centri estetici, musei e cinema sono aperti;
- In alcuni casi sarà permesso viaggiare tra diversi stati;
FASE 3
- Rientro sul luogo di lavoro;
- Discoteche, saune e food courts sono aperti;
- È possibile viaggiare tra uno stato e l’altro all’interno dell’Australia;
- È possibile che i viaggi verso la Nuova Zelanda e le isole del Pacifico siano consentiti;
- È possibile che l’arrivo in Australia da parte di studenti non residenti sia permesso.
In ogni fase restano obbligatorie le pratiche che ormai tutti conosciamo: lavarsi frequentemente le mani, mantenere la distanza di 1.5 metri dalle altre persone, restare a casa se malati, tossire o starnutire nella piega del gomito o in un fazzoletto che va immediatamente buttato nei rifiuti.
Quando cominceranno le varie fasi?
L’Australia è divisa in 8 stati e territori (Victoria, New South Wales, Tasmania, Queensland, Western Australia, South Australia, Northern Territory e ACT).
Ogni stato e ogni territorio ha il diritto di decidere quando dichiarare l’inizio delle varie fasi.
Il Governo di Canberra ha tuttavia stimato che tutti gli stati e territori potrebbero annunciare la fase 3 nel mese di Luglio.
Come sta andando la mia vita durante la pandemia?
Al momento mi trovo benissimo a lavorare da casa, anzi devo ammettere che per me è sempre stato un sogno! Mi dispiace che ci sia voluta una pandemia per realizzarlo.
Non vedo l’ora di arrivare alla fase 2 per poter vedere i miei amici tutti insieme e spero vivamente di poter venire in Italia a Dicembre per le feste, ma al momento non si sta ancora parlando di viaggi internazionali, quindi aspetto… e spero!