DESTINAZIONI DA SOGNO – AURORA AUSTRALE E AUSTRALIA ANTARTICA E SUBANTARTICA

Spesso non si pensa che l’Australia rivendica ben il 40% dell’Antartide e comprendere diverse isole subantartiche. O che è possibile vedere l’aurora da diverse aree in Tasmania e nel Victoria.

È il 21 Settembre 2020 e qui a Melbourne siamo ancora in lockdown.
Stiamo subendo le restrizioni più severe al mondo in rapporto alla gravità della diffusione del Covid nel paese.

Continuo a sognare i viaggi che farò appena sarà possibile uscire da qui.
Ci sono così tanti posti meravigliosi in questa remota e spesso non raccontata parte di mondo.

In particolare, il sogno più grande della mia vita è quello di visitare l’ultima meta di questo articolo. Ogni volta che ci penso mi emoziono, perché ho la sensazione che quel luogo viva dentro di me. In qualche modo, ci sono già stata. Sento il rumore del vento, respiro l’aria gelida che mi allarga i polmoni, gli occhi si accecano di luce bianca e azzurra. Solo quando ci metterò piede potrò sentirmi finalmente, totalmente, connessa con il mondo.

Spero quindi che leggendo le prossime righe si risvegli in voi la curiosità e la voglia di fare ciò che è per me l’attività che porta ossigeno al mio cervello ed energia al mio cuore: viaggiare.

La Tasmania

Conosciuta anche come la terra del celebre diavoletto della Warner Bros, la Tasmania è un’isola australiana, situata a largo di Melbourne, oltre lo stretto di Bass, nella parte sud-orientale del paese.
Costituisce uno stato a sé e la sua capitale è Hobart, che qualcuno forse ricorderà come la città adottiva di Saroo nel film Lion, con Nicole Kidman.

I primi abitanti della Tasmania, giunti nel territorio circa 35.000 anni fa, quando la Tasmania era ancora attaccata all’Australia, furono gli aborigeni tasmaniani. La vita di questa popolazione venne minacciata dall’arrivo degli europei, nell’Ottocento. Dato l’isolamento geografico, gli aborigeni tasmaniani erano molto arretrati e nulla poterono contro l’oppressione europea. Si ritiene che l’ultima tasmaniana purosangue fu Truganini, nata nel 1812 e morta nel 1876.

La Tasmania è un’isola ricca di territori incontaminati, aree protette e veri e propri musei naturali a cielo aperto, che costituiscono già un validissimo motivo per sceglierla come meta di viaggio. Anche la città di Hobart merita una menzione, grazie ai suoi musei e gallerie d’arte.
Ma raramente si pensa che la Tasmania è la migliore meta australiana per vedere l’aurora australe.

Aurora Australe a Margate: Tourism Australia & Paul Fleming

Gemella di quella boreale, l’aurora australe è certamente meno famosa, ma non meno spettacolare.
Sebbene l’aurora sia visibile anche dal Victoria, la Tasmania, trovandosi ancora più a sud, è una destinazione migliore per vedere le Southern Lights. È possibile assistere al meraviglioso spettacolo anche dalla città di Hobart. In questo caso, per accertarvi di guardare nella direzione corretta, ricordatevi di guardare verso la costellazione della Croce del Sud (Southern Cross), che guidò anche la spedizione di Cook che per primo scoprì l’Australia.

Naturalmente dirigersi più a sud possibile, nel posto con meno inquinamento luminoso possibile, in pieno inverno (tra Giugno e Agosto) è l’ideale. Cockle Creek ad esempio è considerata una location fantastica per questo scopo.

Macquire

L’isola di Macquire è un’isola subantartica australiana apparente al municipio di Huon Valley, Tasmania.  Si trova circa a metà strada tra la Tasmania e l’Antartideed è considerata Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

I turisti possono visitarla solo se provvisti di apposito permesso. Vi sono infatti limiti al numero di visitatori stagionali e al numero di visitatori a terra alla volta.

Macquire è destinazione di due tipi di itinerari.

Il primo è il classico viaggio da Hobart verso l’Antartide orientale. I visitatori hanno spesso come meta il mare di Ross, e a volte anche la baia di Commonwealth e altre destinazioni nel Territorio Antartico Australiano. Macquire è inclusa nel percorso come una breve sosta di un paio di giorni nell’arco delle tre (o più) settimane di viaggio.

Il secondo vede Macquire e le vicine isole subantartiche della Nuova Zelanda, come l’isola di Campbell e l’isola di Auckland, come mete finali di più brevi viaggi subantartici (2 settimane). Queste spedizioni partono da Hobart o dal sud della Nuova Zelanda e l’obiettivo principale dei turisti è il bird-watching.

Due albatross sull’isola di Macquarie. Immagine da: TASMANIA PARKS AND WILDLIFE SERVICE.

L’Antartide

Il Trattato Antartico del 1959, firmato da 46 Paesi, stabilisce che l’Antartide non appartiene ad alcun Paese. Può essere utilizzato esclusivamente per scopi pacifici e sono vietate attività di sfruttamento economico, di tipo militare o minerario.

Il Trattato inoltre sospende tutte le rivendicazioni territoriali dei diversi Paesi: tali rivendicazioni coprono l’intero territorio (ad eccezione del Territorio non rivendicato) e sono relative ad Argentina, Australia, Cile, Francia, Nuova Zelanda, Norvegia e Regno Unito.

Quella australiana è la rivendicazione più ampia tra tutte, coprendo circa il 40% del territorio. In questa regione si trova la stazione antartica di Mawson, che ospita il centro di ricerca scientifico australiano.

Il Territorio Antartico Australiano (AAT) è la parte dell’Antartide rivendicata dall’Australia, il più vasto territorio antartico rivendicato da una nazione.
Il turismo in Antartide

Il turismo in Antartide cominciò negli anni 60 ma esplose negli anni 80.

Da allora numerosissimi turisti hanno visitato il continente apprezzandone l’unicità e riconoscendone l’importanza a livello mondiale.

Allo stesso tempo, il fenomeno ha reso necessaria una gestione severa e attenta dei flussi di turisti per impedire loro di disturbare la fauna, calpestare la vegetazione, introdurre specie non native o di inquinare.

La stazione antartica di Mawson ospita il centro di ricerca australiano.

I viaggi verso l’Antartide orientale, (rivendicato dall’Australia) sono meno comuni rispetto alla controparte occidentale. Partendo da Hobart (Tasmania) sono previsti almeno 10 giorni di navigazione attraverso il mare del sud lungo un percorso che permette di visitare anche le isole subantartiche. Il viaggio si svolge a bordo di navi standard o di lusso, che offrono quasi sempre la possibilità di scendere a terra.

Sono pochi i turisti che ogni anno raggiungono l’Antartide per via aerea. Si imbarcano su velivoli in Sud America o Sud Africa e raggiungono il campo base per poi fare passeggiate in montagna, sciare o fare una crociera lungo la costa ghiacciata.

È inoltre possibile fare un viaggio aereo di 12 ore partendo da Melbourne o Sydney. Questa soluzione è la più veloce ed economica, e sebbene non offra la possibilità di mettere piede sul continente di ghiaccio, include la visione di film, lezioni a bordo e una vista spettacolare.

Le mete antartiche o subantartiche vi affascinano? Siete mai stati, o conoscete qualcuno che è stato in Antartide?

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