Non è la capitale ma è la regina spagnola del turismo, dell’arte, della movida, del mare e del divertimento. Di quale città stiamo parlando? Ma di Barcellona, ovviamente!
Facilmente raggiungibile anche solo per un week-end grazie a voli low cost diretti dai principali aeroporti italiani, giovani e meno giovani troveranno soddisfazione nella visita di questa città multietnica che non dorme mai.
Per gli amanti dell’arte, Barcellona offre una gran varietà di luoghi, musei e monumenti. In particolare, l’architetto Antoni Gaudì può essere considerato il simbolo dell’arte di Barcellona, con le sue opere particolari e variopinte, uniche nel loro genere.
Casa Milà, o anche detta La Pedrera, nel 1984 è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità. È uno dei primi edifici costruiti con l’utilizzo del cemento armato, sul quale si trovano inseriti materiali di copertura come azulejos frammentati e pietra viva. Stupisce l’assenza di colonne portanti.
Porte, balconi e cancello di ingresso sono invece realizzati in ferro battuto.
Un’altra casa dall’aspetto particolare, anch’essa di Gaudì e anch’essa Patrimonio dell’Umanità dal 2005, è Casa Batlò. La parte superiore è interamente ricoperta da tegole di ceramica vetrificata colorata, che assomigliano a delle squame di rettile.
Non mancare assolutamente una visita al Parco Güell, meraviglioso: una terrazza di mattonelle colorate, le casette di Hansel e Gretel, il lucertolone immortalato in tantissime fotografie.
Uno dei simboli cardine di Barcellona è sicuramente la Sagrada Familia.
La chiesa la cui costruzione è iniziata nel 1882 e mai terminata. I lavori dovevano andare avanti fino al 2026, ma nel 2017 il Comune di Barcellona ha deciso di sospenderli, in quanto la prosecuzione del progetto potrebbe mettere a rischio la stabilità degli edifici adiacenti. La basilica è comunque visitabile sia al suo interno, sia salendo in cima tra le guglie dalla forma caratteristica. Un’emozione unica.
Il Palazzo della Musica Catalana è visitabile con guida e la sua sala da concerto lascia a bocca aperta. Vetrate colorate, l’utilizzo dei metalli, le sculture, a ogni passo si respira eleganza e maestosità.
Meritevole di visita è anche il Quartiere Gotico, il centro della città vecchia di Barcellona. Costituito da un labirintico insieme di viuzze e piazzette, è un’area pedonale ricca di negozi e locali che, assieme alle diverse opere d’arte, ne fanno uno dei luoghi più turistici della città.
Qui si può visitare il Museo di Picasso, che raccoglie una delle più vaste collezioni di opere dell’artista spagnolo (più di 4.000). Il museo copre la superficie di cinque palazzi di epoca medievale contigui tra loro.
Infine, La Rambla è un altro dei luoghi più emblematici della città, frequentatissimo tutto l’anno sia da turisti che dagli abitanti del luogo, a qualsiasi ora del giorno e della sera.
È qui che potrai decidere di iniziare la tua movida di divertimento serale.
Ricorda che in Spagna si cena tardissimo, generalmente non prima delle 22. Tutto è spostato più avanti rispetto ai ritmi italiani, quindi tienine conto o ti ritroverai a ballare da solo.
Plaza Reial, una delle piazze più famose delle Rambla, la sera brulica sempre di giovani. Bar, ristoranti, club non mancano di certo.
Avrai l’imbarazzo della scelta e sarai adescato da numerosi PR che ti proporranno diversi tipi di eventi e ti lasceranno eventuali sconti per l’ingresso nei locali.
Se preferisci restare in una zona più centrale, sicuramente devi recarti ai quartieri di Raval, Gotico e Borne, molto frequentati soprattutto dagli abitanti di Barcellona.
Se invece vuoi provare un’esperienza diversa in un locale un po’ fuori dal comune, potresti andare all’Ice Bar, un bar tutto fatto di ghiaccio nel Port Olimpic in Ramon Trias Fargas.
La temperatura interna raggiunge i -8°C e l’arredamento è completamente in ghiaccio, così come i bicchieri in cui vengono serviti i cocktail. Portati qualcosa di caldo!
E buon divertimento!
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