In Lombardia in un qualche posto del pedemontano si erge lei, bellissima e segreta: Bergamo Alta.
Bergamo Alta è stata per me una scoperta, non immaginavo che una città chiamata così (ora non chiedetemi i perché del mio pregiudizio) potesse entrarmi così tanto nel cuore. Eppure così è stato.
Cosa vedere
Piazza Vecchia
E’ la piazza più famosa di Bergamo, al centro troviamo la Fontana Contarini e poi il palazzo della Regione e la Torre Civica. La Torre, famosa come “Il Campanone” è molto famosa perchè alle 22 in punto (ahimè per chi già dorme) scocca 100 colpi, gli stessi che in passato annunciavano la chiusura delle mura venete.
La Basilica di Sant’Alessandro
Sono capitata la prima volta a Bergamo proprio durante la festa del suo Patrono: Sant’Alessandro. Una festa che definire bella è forse poco, soprattutto per la sentita partecipazione dei suoi cittadini. Il suo duomo si trova ovviamente in Piazza Duomo di fianco alla Basilica di Santa Maria Maggiore. La sua estetica è semplice e abbastanza moderna visto che è stata ricostruita nel ‘400 al posto della Cattedrale di San Vincenzo. La facciata è in marmo bianco e l’ingresso è preceduto da una bella scalinata. Bellissima la Cupola, anche quella di recente ristrutturazione.
La Cappella Colleoni
Che dire di questo magnifico edificio? Enorme e bellissimo, con una facciata in marmo rosso che risale al rinascimento, rende il centro della città ancora più suggestivo. All’interno si trova la statua del condottiero Colleoni a cavallo.
La Basilica di Santa Maria Maggiore
E’ il mio posto preferito, la trovo stupenda, forse perché all’interno si trovano stili diversi in base ai periodi di costruzione. Si trova sempre in Piazza Duomo e fu edificata nel XII secolo come chiesa battesimale della Cattedrale di San Vincenzo (poi diventata Sant’Alessandro). La particolarità di questa chiesa è che non ha un ingresso principale, tanto è che non sembra nemmeno di entrare dalla porta grande. Io non so spiegare perchè questo posto mi sia rimasto nel cuore, ma è lì, proprio impiantato bene, e la sua maestosità “buona” mi dice che devo tornarci presto e riviverla con gli occhi di oggi!
Cosa fare
La Funicolare
Bergamo Alta si trova in alto ovviamente no? E come ogni (o quasi) città alta che si rispetta la si può raggiungere con la funicolare. L’esperienza è da fare perché la salita riserva un panorama magnifico.
La casa di Donizzetti
E’ proprio a Bergamo la casa natale del compositore Gaetano Donizzetti. La casa si può visitare e addirittura ascoltare a sua musica.
Le mura venete
Se andate a Bergamo non potete non percorrere i 5 km delle mura venete. Ve le consiglio al tramonto, regalano una skyline che vi lascerà a bocca aperta. In alto troverete dei cannocchiali: guardateci dentro e vedrete la bella Milano.
Le palle del Colleoni
Come le palle del toro a Milano, la tetta di Giulietta a Verona, la monetina a Fontana di Trevi a Roma, anche Bergamo ha il suo culto portafortuna: le palle del Colleoni. Si trovano sulla cancellata della Cappella Colleoni su uno stemma che raffigura proprio gli attributi del condottiero Bartolomeo Colleoni. Ah pare che le suddette “palle” vadano toccate a mezzanotte.
La golosità
A Bergamo Alta, prima di immergevi nell’arte e nella storia è d’obbligo fermarsi alla pasticceria “La Marianna”. Pare che proprio qui fu inventata la stracciatella, l’ormai famoso gusto di gelato (e per dirla tutta anche il mio preferito).
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