Situata tra l’oceano e le montagne, Vancouver è una delle più belle città del Canada, la perfetta combinazione di natura e architettura urbana. L’isola su cui sorge Downtown Vancouver è un grumo di grattacieli scintillanti tra cui si incastrano le costruzioni più basse, soprattutto villette dai colori pastello semi nascoste dai giardini.
Tra grattaceli e foreste
Gli edifici residenziali sono moderni, lussuosi, dai prezzi esorbitanti. Lungo le vie sfilano uffici, hotel e negozi, riproducendo il classico panorama delle metropoli americane. Ma basta attraversare un ponte e ci si trova nella natura. Stanley Park, infatti, è una foresta in città. Qui, un tempo, sorgeva un villaggio squamish, i cui abitanti costruivano canoe e pescavano le aringhe. Oggi il parco è un bosco da attraversare a piedi o in bicicletta, tra aiuole fiorite e acquitrini, giardini ordinati e alberi fitti. A Brockton Point, i totem dei nativi ricordano le origini del luogo.
Il fascino di Gastown
Una zona curiosa di Vancouver è Gastown, la parte più antica. Il nome deriva da quello di un marinaio, Jack Gassy Deighton, proprietario di un saloon nella seconda metà del 1800. Oggi si cammina tra bizzarri caffè, gallerie d’arte e negozi, dove si trovano numerosi prodotti di artigianato locale. Simbolo del quartiere è l’orologio a vapore situato tra Cambie e Water Street. Allo scoccare delle ore, emette sbuffi di vapori che attirano turisti e curiosi.
Granville Island
Prendendo il traghetto da Downton, in un minuto si sbarca sull’isoletta di Granville, un luogo che conserva il fascino delle località marittime. Qui le case sono basse, meno civettuole e più disordinate. Ma il cuore dell’isola è il mercato coperto, dove si vende di tutto, dalla frutta al pesce, dai saponi alle sciarpe. Nelle viuzze si trovano invece gallerie d’arte, negozietti e caffè, come in ogni meta turistica che si rispetti.
Mangiare a Vancouver
A Vancouver, come in ogni altra metropoli, non mancano certo i ristoranti e i caffè. A fare da padrona è la cucina di pesce, ma si trovano moltissimi locali giapponesi, cinesi, vietnamiti, coreani, italiani, francesi e messicani, in un arcobaleno di gusti e colori che accontenta tutti. La maggior parte dei ristoranti si concentra tra Haro Street, Robson Street e Burrand Street, ma anche Gastown offre posti carini in cui fermarsi a pranzo o cena. Da segnalare, una gelateria italiana d’eccellenza: Bella Gelateria, vicino a Canada Square.
Oltre la città
Vancouver è anche il punto di partenza per escursioni nei dintorni. Una meta allettante è Whistler, una località amena tra i monti che ha ospitato le Olimpiadi invernali. Basta una giornata per visitare la cittadina e passeggiare nei sentieri tra i boschi, verdi d’estate e innevati d’inverno. Infine, vale la pena di visitare il bellissimo Museo dell’Antropologia, progettato da Arthur Erickson.
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