“Una corretta alimentazione corrisponde a uno stile di vita corretto”. Con questo messaggio, al Castello di Novara, la mostra interattiva e multimediale di Experimenta “Nel nostro piatto” affronta la tematica “cibo”.
“Nel nostro piatto” si terrà dal 26 ottobre 2019 al 2 febbraio 2020. Si tratta di un evento che nasce dalla collaborazione tra Comune di Novara e Regione Piemonte. La mostra offrirà al pubblico la possibilità di riflettere, attraverso un percorso multimediale, sul tema dell’alimentazione.
A organizzare “Nel nostro piatto” è Experimenta. Un progetto nato nel 1985 come iniziativa pilota dell’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte nell’ambito delle attività di promozione di divulgazione scientifica.
Si tratta della prima mostra scientifico-interattiva in Italia. Sono passati vent’anni e oltre due milioni di visitatori, che hanno partecipato a un format che abbina scienza, tecnologia, arte e intrattenimento, ogni anno con un tema diverso. A partire dal 2012 il patrimonio di Experimenta è in staff al Direttore del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino. La mostra novarese è un allestimento di uno di questi percorsi di divulgazione.
Al Castello di Novara per “Nel nostro piatto” ci sono, nello specifico, 4 aree tematiche, 16 postazioni interattive e multimediali, 5 monitor tattili, una grande proiezione centrale, 18 capitoli, 54 giochi e attività, 10 tipologie di laboratori.
Un percorso interattivo e didattico di divulgazione scientifica sulle ricadute economiche, sociali e ambientali delle nostre scelte alimentari. A ingresso gratuito. Da vedere, per imparare divertendosi!
La mostra ha una mascotte: è Bia De Compostabilis, la protagonista del progetto educational di Novamont per ragazzi, scuole e famiglie, nata dalla mano dell’illustratore Paolo Mottura di Topolino Magazine.
Bia il suo nome, De Compostabilis il suo cognome, in omaggio alle caratteristiche di biodegradabilità e compostabilità della famiglia di bioplastiche Mater-Bi di Novamont. Bia, in una sezione della mostra detta Isola dei Tesori, assume le sembianze di varie soluzioni di imballaggio e prodotti, gli stessi che, realizzati in Mater-Bi e dopo l’uso raccolti con la frazione dell’organico, si biodegradano e compostano, trasformandosi in fertile humus per il terreno.
Visite per il pubblico: sabato e domenica e festivi dalle 10 alle 19.
Visite per le scuole e gruppi organizzati: dal lunedì al venerdì su prenotazione
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